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Il solo pensiero di parlare in pubblico ti fa venire voglia di scappare in Groenlandia e nasconderti per sempre? Tutto normale, parlare di fronte a una platea ha la fama di essere una delle preoccupazioni più comuni.

Niente paura! Con le giuste strategie di public speaking, col supporto di un public speaking coach e un po’ di impegno, superare quest’ansia e imparare a tenere un discorso efficace in pubblico è molto facile.

Che cos’è il public speaking e perché è importante

Il public speaking, e cioè la capacità di parlare in pubblico, è una competenza trasversale che si inserisce nella sfera della comunicazione e che ricopre un ruolo di fondamentale importanza in diversi contesti. È importante non solo nella presentazione di discorsi in pubblico, ma anche in presentazioni professionali, per costruire una buona relazione coi colleghi, agli eventi di formazione e per motivare il proprio team.

Saper parlare in pubblico, infatti, significa essere capaci di attrarre l’attenzione della platea e saper creare un’atmosfera distesa in cui il messaggio che vuoi trasferire possa fluire senza alcun tipo di interferenza, né fisica né emotiva. Significa, anche, riuscire a mantenere sempre alta l’attenzione conquistata e intrattenere i tuoi ascoltatori equilibrando passaggi più complessi con passaggi più leggeri del tuo discorso.

Ma come si fa nella pratica?

L’importanza del linguaggio del corpo

Sicuramente preparando un ottimo discorso, magari con il supporto di una presentazione, ma bada bene che ai fini di un buon risultato le parole pesano solo per il 7%. Questo non deve disincentivarti a scrivere un discorso dotato di senso critico, ma è un dato importante da tenere presente perché le variabili che hanno maggiore peso nella buona riuscita di un discorso in pubblico sono la voce (per il 38%) e il linguaggio del corpo (per il 55%).

Una postura orientata verso il pubblico, aperta e distesa, predispone maggiormente l’attenzione degli ascoltatori. È importante, anche, mantenere e cercare il contatto oculare. Fai attenzione ai movimenti del corpo:

Il mentor Luca Ward e il trainer Fabio De Lucia ci hanno accompagnato nel corso di una masterclass sul public speaking che ha visto il coinvolgimento di aziende, imprenditori e privati per la formazione riguardante i temi chiave dell’ars oratoria.

In questo video trovi i momenti salienti della masterclass!

Ti piacerebbe affinare le tue competenze comunicative e diventare un oratore motivante, carismatico e coinvolgente? Scopri il nostro corso in public speaking for business!

Intanto eccoti 10 consigli per iniziare a comunicare in maniera efficace e persuadere il tuo pubblico.

1. Per superare il nervosismo allenati e preparati!

È normale avvertire un po’ di tachicardia e sentire le mani che tremano. Non concentrarti su queste sensazioni, in parte sono positive.

La scarica di adrenalina che ti agita ti rende anche più vigile e pronto a dare le tue migliori prestazioni.

Il modo migliore per superare l’ansia è prepararsi, prepararsi e prepararsi ancora. Prenditi il tempo per rivedere i tuoi appunti più volte. Una volta che hai preso dimestichezza con il materiale, esercitati molto. Filma il tuo discorso, riascoltalo o chiedi a un amico feedback sulla tua performance.

2. Studia bene il tuo pubblico

Prima di iniziare a strutturare il tuo messaggio, considera a chi è destinato. Se l’ascoltato è attento anche l’ascoltatore lo sarà. Studia il più possibile i tuoi ascoltatori. Questo ti aiuterà a determinare la tua scelta di parole, il livello di informazioni, il modello organizzativo e quello motivazionale.

3. Crea la struttura del tuo discorso.

Prepara delle slide, saranno utili a te per non perdere il filo del discorso e al tuo pubblico come strumento di ancoraggio alle informazioni che condividerai con loro. Inizia con l’annotare l’argomento, lo scopo generale, lo scopo specifico, l’idea centrale e i punti principali per poi snocciolarlo bilanciando parti più complesse a parti più leggere. Assicurati di catturare l’attenzione del pubblico nei primi 30 secondi. Puoi farlo cominciando a rompere il ghiaccio con una storia divertente o un aneddoto personale.

4. Lascia emergere la tua personalità

Sii te stesso, non sei un mero registratore parlante. Crea una connessione empatica con il tuo pubblico. Lascia trasparire la tua personalità, questo ti darà maggiore credibilità e il pubblico si fiderà di ciò che hai da dire perché hai stabilito con esso una relazione autentica.

5. Osserva il feedback del pubblico e adattati a esso.

Mantieni l’attenzione sul pubblico. Monitora le loro reazioni, adatta il tuo messaggio e rimani flessibile. Il comportamento del pubblico è la cartina tornasole che ti permetterà di capire se fare una pausa, rimodulare il ritmo del discorso, fare una battuta per scuotere l’attenzione degli uditori e riconquistarla.

Bada bene, tenere un discorso preconfezionato ti garantirà di perdere l’attenzione o di confondere anche gli ascoltatori più devoti.

6. Leggi le slide solo se necessario.

Considera le slide come uno schema e non come un copione da leggere.

La lettura fredda e meccanica frattura la connessione interpersonale. Stabilisci un contatto visivo con il pubblico e mantienilo per tutta la durata del discorso. Ti aiuterà a canalizzare l’attenzione del pubblico su te stesso e sul tuo messaggio.

7. Usa la comunicazione non verbale in modo efficace

Timbro, ritmo, postura, prossemica e gestualità. La comunicazione non verbale trasporta la maggior parte del messaggio e trasferisce le idee dell’oratore in modo chiaro e senza distrazioni.

8. Chiudi con un finale memorabile

Se l’obiettivo iniziale è quello di catturare l’attenzione della platea e mantenerlo, quello finale è rendere il discorso memorabile e lasciare il pubblico ispirato e motivato. Concludi il tuo discorso con un riassunto e una dichiarazione forte che il tuo pubblico ricorderà sicuramente, usa una statistica sorprendente, un aneddoto interessante o una citazione concisa.

9. Attenzione a usare troppe slide

Possono interrompere la connessione diretta con il pubblico, quindi usale con parsimonia. L’obiettivo è dare una traccia dei tuoi contenuti alla platea, chiarirli meglio e offrire l’opportunità agli ascoltatori di fissarli grazie alla memoria visiva.

10. Arriva in anticipo sul luogo dove terrai il tuo discorso

Non solo ti servirà per familiarizzare con gli spazi, ma soprattutto per verificare che tutto funzioni alla perfezione: prova il microfono, controlla che la connessione sia buona, predisponi gli ausili visivi e assicurati di manovrarli con disinvoltura.

Arriva in tempo utile per controllare l’area di conversazione e fare pratica con il microfono e qualsiasi ausilio visivo.