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Quando si parla di “leader” si pensa immediatamente a qualcuno che comanda. Questo però non è sempre corretto, soprattutto se si associa al termine “leader” la parola “capo” che, già di per sé, non ha un’accezione positiva.

Sgombriamo, dunque, il campo da dubbi: qual è la definizione di leader? Cosa significa leadership? Quali sono le caratteristiche di un vero leader?

Significato di leader e definizione leadership

Il termine leader deriva dall’inglese “to lead” che significa “dirigere”, “guidare”. L’etimologia ci fa subito comprendere che il leader è colui che guida un gruppo di persone.

Cosa vuol dire leadership? Riprendendo le parole dello scrittore e formatore statunitense Dale Canergie: la leadership è l’arte di motivare un gruppo di persone ad agire alla ricerca di un obiettivo comune.  In inglese, inoltre, è possibile distinguere la parola “leadership” daheadship” (saper essere a capo di, funzionare da “duce” di qualcosa).

Vi è poi il team leader, ovvero la figura che coordina il gruppo di cui fa parte, per la risoluzione di un problema, per lo sviluppo di un progetto o per il raggiungimento di un obiettivo. Lui deve far sì che l’attenzione di tutti sia posta sul risultato finale e che ognuno dei membri contribuisca.

Caratteristiche di un leader

Chiarita l’etimologia dei termini “leader” e “leadership”, proviamo ad analizzare le caratteristiche che deve possedere un buon leader e il percorso formativo per svilupparle. Come detto, essere un leader è fondamentale per ispirare gli altri ma è importante allenare la propria leadership.

Alla base di una leadership efficace ci sono intuizioni, idee e valutazioni che vanno trasferite agli altri in maniera coinvolgente e convincente. Un leader deve essere una fonte di ispirazione e possedere caratteristiche e abilità indispensabili per far sì che gli altri lo seguano. Si evince chiaramente che il leader deve essere riconosciuto dagli altri: non ci si improvvisa e non ci si autoproclama leader!

La leadership si fonda su concetti chiave, quali: decision making, focus sugli obiettivi, concretezza, empatia, fiducia, ottimismo, onestà, ispirazione.

Modelli di leadership

Tanti sono stati gli studiosi che hanno approfondito differenti stili e modelli di leadership, tra questi lo scrittore, psicologo e giornalista statunitense Daniel Goleman ha identificato 6 diversi stili di leadership:

Ovviamente, gli ultimi due modelli possono portare alla creazione di un clima teso e generare infelicità e insoddisfazione, fattori controproducenti ai fini di una sana produttività. Goleman, non a caso, consiglia di adottare lo stile “militare” solo in casi di estrema emergenza o crisi.

Come riconoscere e allenare la propria leadership

Spesso alcune persone, pur avendone le caratteristiche e venendo riconosciute come tali, non accettano di essere leader e questo genera una serie di cortocircuiti che rendono inefficaci le azioni che si compiono. Ecco, questa è una delle chiavi da cui partire!

Riuscire ad entrare in empatia, trasmettere il proprio focus, dare feedback costruttivi e riconoscere i propri errori rappresentano i requisiti indispensabili in un’azione di leadership. Leader si può diventare ma è importante avere coscienza di sé e lavorare sui propri punti di forza e di debolezza: non si può pensare di “scimmiottare” un modello ma è necessario crearsene uno proprio!

Se un leader esercita il suo ruolo senza consapevolezza il team risulterà disorientato perché, alla prima criticità, emergeranno delle discrepanze tali da minarne la leadership. Come conseguenza, la perdita della leadership può portare, in alcuni casi, a un eccesso di autoritarismo. In fin dei conti, l’esercizio del comando è quello che, fino ad alcuni anni fa, moltissimi praticavano come se fosse la giusta direzione e l’esecuzione dei compiti rappresentava l’unica forma di espressività per i dipendenti.

Negli ultimi anni, fortunatamente, il sistema si sta evolvendo verso la strada del riconoscimento dei meriti e della valorizzazione del singolo. Il vero leader riesce ad unire le caratteristiche di un sognatore a quelle di una persona focalizzata sul raggiungimento degli obiettivi, in grado di ascoltare e comprendere, accogliere e condividere, motivare e indirizzare, in modo da ottenere dalle persone che lo circondano le migliori performance e, di conseguenza, maggiori risultati.

Frasi leader e leadership

Moltissimi sono gli aforismi sulla leadership, ne riportiamo alcuni:

Un leader è un commerciante di speranza. (Napoleone Bonaparte)

Il capo incute paura; il leader ispira entusiasmo. (Harry Gordon Selfridge, Sr.)

Il capo dice: Andate! Il leader dice: Andiamo! (Harry Gordon Selfridge, Sr.)

Ci si chiede qual è la differenza tra un leader e un capo: il leader guida, il capo conduce. (Teddy Roosevelt)

leader non nascono. I leader si creano, e vengono creati dallo sforzo e dal duro lavoro. (Vince Lombardi)

Coloro che vogliono essere leader ma non lo sono dicono le cose. I bravi leader le spiegano. I leader ancora migliori le dimostrano. I grandi leader le ispirano. (Anonimo)

La grandezza di una leadership si fonda su qualcosa di molto primitivo: la capacità di far leva sulle emozioni. (Daniel Goleman)

La leadership è la capacità di tradurre la visione in realtà. (Warren G. Bennis)

Il leader deve essere pratico e realista ma deve parlare la lingua dei visionari e degli idealisti. (Eric Hoffer)

Se le tue azioni ispirano gli altri a sognare di più, imparare di più, fare di più e diventare qualcosa di più, sei un leader. (John Quincy Adams)