Le innovazioni tecnologiche stanno cambiando rapidamente metodologie di lavoro e processi produttivi, richiedendo costanti aggiornamenti. La Digital Trasformation ha coinvolto enti pubblici e attività private, imponendo le sue regole. Lavoratori e professionisti devono quindi affrontare percorsi di formazione continua, non solo per imparare nuove applicazioni e nuove procedure digitali ma anche per apprendere abilità personali.
Si chiamano “digital soft skills” e mettono insieme le competenze trasversali e quelle tecnologiche. Oggi queste skills sono sempre più richieste nel settore tech e non solo. Scopriamole insieme in questo articolo dedicato al rapporto tra soft skills e innovazione.
Soft skills definizione
Le soft skills sono competenze trasversali, ovvero, abilità personali che hanno a che vedere con capacità peculiari come gestire il timing, lavorare in team, trovare soluzioni rapide ai problemi, guidare un gruppo.
Queste sono definite trasversali e non mirate, poiché sono spendibili in diversi contesti: nel lavoro come nella vita personale. La traduzione di soft skills è “competenze morbide” che si differenziano dalle “hard skills” acquisite nel percorso di studi o in quello professionale. Queste ultime sono, infatti, abilità tecniche che definiscono la professionalità del soggetto: quello che ha appreso e quello che sa fare nel suo campo.
Oggi le soft skill rappresentano un requisito essenziale per occupare una posizione lavorativa e sono tenute in grande considerazione dai recruiter.
Mondo tech e competenze trasversali: le digital soft skills
Esempi di soft skills legate al mondo digital sono il problem solving e il knowledge networking. La capacità di risolvere i problemi tecnici è sempre più richiesta nel mondo tech e in tutti i processi digitali. Questa abilità non include solo la conoscenza specifica del problema ma anche la capacità di gestire la situazione in maniera rapida, efficace e controllata.
Il knowledge networking, invece, è l’abilità di reperire e sfruttare a proprio vantaggio le informazioni disponibili in rete. Nella società dei Big Data in cui i dati sono la vera risorsa, saper reperire notizie, rielaborarle, gestirle e condividerle, è fondamentale.
Basta la conoscenza tecnica o serve anche intuito, capacità di lavorare con il proprio team e pensiero laterale? Tutte soft skills che si mixano con abilità specifiche digitali.
Tra le competenze trasversali richieste in ambito digital vi è anche l’abilità a destreggiarsi fra i linguaggi specifici delle diverse piattaforme. Detta new media literacy, questa abilità individua il grado di alfabetizzazione rispetto ai nuovi media e la capacità di comunicare efficacemente rispettando la netiquette aziendale.
Virtual Communication, la comunicazione efficace on line
Tra le competenze trasversali più apprezzate dalle aziende c’è sicuramente la comunicazione efficace, ovvero la capacità di sapersi esprimere in ogni contesto e con qualsiasi interlocutore. Non si intende con questo solo saper scrivere e-mail chiare ma anche l’abilità ad esprimersi in maniera verbale e non verbale. Questa soft skills nel mondo tech si è evoluta poiché ha trovato un nuovo contesto di applicazione: quello digitale.
L’ambiente digital è oggi un nuovo spazio in ccui confrontarsi con clienti, partners e collaboratori. La virtual communication è quindi diventata una soft skills digital importantissima. Sapercoordinare progetti e gestire la propria identità digitale in ambito virtuale, di realtà aumentata o simulata, richiede capacità di interagire con le tecnologie digitali ma anche rispetto della netiquette richiesta.
Corsi soft skills tech
In questo elenco soft skills digital possiamo certamente includere il pensiero laterale. Questa competenza trasversale si contrappone al “pensiero verticale” logico e consequenziale che può limitare la nostra “visione”. La sua capacità di scardinare le convinzioni e di fornirci un cambio di prospettiva, rende questa skills indispensabile nella gestione dei cambiamenti che l’innovazione tecnologica richiede.
Non solo, grazie al pensiero laterale si sviluppa la nostra creatività che ci permette di affrontare situazioni inedite sviluppando nuovi percorsi di pensiero.
Per apprendere le competenze trasversali digital è possibile seguire corsi soft skills mirati, come il corso A me è successo “Problem solving revolution“. Il percorso formativo ha l’obiettivo di generare idee e soluzioni innovative.
Incrementando la capacità di risolvere problemi complessi, si svilupperanno di conseguenza il pensiero laterale e le capacità creative. Durante il percorso non si avrà solo un approccio teorico al problema ma si apprenderà anche come implementare le soluzioni scelte e valutare i risultati ottenuti. Sarà subito possibile mettere in pratica quando imparato, applicando le tecniche per gestire cambiamenti e imprevisti che saranno illustrate durante il corso.
Soft skills curriculum
Come spendere al meglio le competenze trasversali acquisite? Intanto, inserendo le soft skills in curriculum in maniera chiara ed efficace.
Nella compilazione del CV è bene indicare quali sono le competenze trasversali più idonee a ricoprire il ruolo richiesto. Senza scrivere un lungo elenco di soft skills, soffermati solo sulle abilità più inerenti ai compiti che dovrai svolgere una volta assunto.
In genere le competenze trasversali andranno collocate nella sezione finale del curriculum alla voce “competenze personali”. In ambito tech sarà bene citarle facendo sempre riferimento al contesto professionale, o di studi, nei quali queste skills sono state apprese.
Le esperienze di lavoro diventano così un modo per presentare le proprie digital soft skills in maniera più accurata e dettagliata. Per non lasciarle relegate all’ultima parte del proprio CV, cita le competenze trasversali anche nella lettera di presentazione. Questo ti permetterà di motivare la scelta di candidarti per quella determinata posizione.
Le soft skill sono trasversali poiché hanno la capacità di adattarsi a tutti i possibili scenari. Le digital soft skill rappresentano il più recente adattamento di queste competenze. Per questo è importante arricchire il proprio CV di competenze digitali e trasversali che possano aumentare il tuo valore nel mercato del lavoro.
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